Intelligenza Artificiale: da Cisco impegno etico con il Vaticano

Un patto per un’etica globale nelle nuove tecnologia, su tutte l’intelligenza artificiale (AI). Sottoscritto in Vaticano con l’impegno preso davanti a Papa Francesco. Ieri alla presenza di Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita e Fondazione RenAIssance, e di padre Paolo Benanti, Ordinario di Etica delle tecnologie della Pontificia Università Gregoriana e Direttore Scientifico della Fondazione RenAIssance, il ceo di Cisco System, Chuck Robbins, ha sottoscritto ufficialmente la Rome Call for AI Ethics, il documento con cui le aziende si impegnano ad assumere un approccio etico nei confronti dell’Intelligenza Artificiale, impegno racchiuso nel concetto di “algoretica”. Ideato dalla Pontificia Accademia per la Vita e dalla stessa Fondazione RenAIssance la Rome Call for AI Ethics è stata firmata inizialmente dal Ministero dell’Innovazione italiano, dai colossi Microsoft e Ibm, dalla Fao e da diversi atenei del mondo: i firmatari si impegnano a seguire quanto dettato dai principi della Rome Call in termini di trasparenza, inclusione, responsabilità, imparzialità, affidabilità, sicurezza e privacy.

Dopo l’adesione di islam e ebraismo e luglio la sigla con le religioni orientali

«L’intelligenza artificiale sta cambiando radicalmente il nostro mondo, presentando grandi opportunità, ma anche nuove sfide. Per quasi 40 anni Cisco ha costruito le reti che connettono persone e organizzazioni in tutto il mondo e oggi stiamo costruendo le infrastrutture critiche e le soluzioni di sicurezza che alimenteranno la rivoluzione dell’AI», ha dichiarato Robbins. «I principi della Rome Call sono in linea con la convinzione di Cisco che la tecnologia debba essere costruita su una base di fiducia ai massimi livelli, al fine di promuovere un futuro inclusivo per tutti». Il documento poco più di un anno fa è stato sottoscritto negli Emirati Arabi da alti rappresentanti musulmani e per l’ebraismo dal Gran Rabbinato d’Israele: a luglio sarà firmata anche dai capi delle religioni orientali a Hiroshima, «un luogo simbolico per ribadire che mai più la tecnologia deve essere usata come strumento di distruzione», ha sottolineato Benanti.

Paglia (Accademia per la Vita): urgenza per il mondo un’etica delle tecnologie

«Siamo molto contenti che Cisco abbia aderito alla Rome Call perché è un’azienda che riveste un ruolo cruciale come partner tecnologico per l’adozione e l’implementazione dell’intelligenza artificiale offrendo competenze per l’infrastruttura, la sicurezza e la protezione dei dati e dei sistemi di AI», ha affermato Paglia. «Quando nel 2020, per la prima volta, abbiamo proposto all’attenzione mondiale la necessità e l’urgenza di chiedere un’algoretica, un’etica nella progettazione degli algoritmi che stanno alla base dell’intelligenza artificiale, abbiamo compreso subito che i tempi erano maturi», ha aggiunto Paglia, «oggi sappiamo che l’AI non è più un argomento di settore, e riflettere sull’etica del suo sviluppo è urgente più che mai».

Fonte: Il Sole 24 Ore