Mps-UniCredit al capolinea: trattativa ormai alla rottura
Incolmabile il gap di 3 miliardi tra la richiesta UniCredit e quanto il Tesoro è disposto a offrire. Nessuna conferma ufficiale, ma il Mef ora pensa all’aumento e a prorogare il controllo pubblico
di Luca Davi e Marco Ferrando
Da Via XX Settembre tutto tace, da Piazza Gae Aulenti solo spifferi. Ma la trattativa tra UniCredit e il Tesoro è giunta al capolinea: a pochi giorni dalla scadenza che le due parti si erano date per trovare un accordo, pare incolmabile la distanza tra quanto richiesto da Andrea Orcel e quanto il Mef è disposto a offrire.
In pratica, a meno di soluzioni in extremis non si sono trovate le condizioni economiche per realizzare quanto concordato il 29 luglio: un’aggregazione neutra dal punto di vista …
Fonte: Il Sole 24 Ore