Perché Amazon punta ad allargare le competenze tecnologiche dei giovani

Si tratta di un’iniziativa lanciata nel Regno Unito e negli Stati Uniti che mira a supportare ogni anno 5.000 scuole e più di 550.000 studenti provenienti da contesti meno avvantaggiati. Allo stesso modo, in Italia, in questi anni sono state supportate numerose iniziative, come le borse di studio “Amazon Women in Innovation” con le quali dal 2018 si supportano molte giovani donne meritevoli provenienti anch’esse da contesti meno avvantaggiati.

Le borse di studio prevedono un finanziamento di 6.000 euro all’anno, per tre anni, a quattro studentesse di altrettanti atenei italiani: il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, l’Università di Roma Tor Vergata e l’Università degli Studi di Cagliari. Oltre a supportare economicamente le studentesse, Amazon mette a disposizione una mentor, una manager di Amazon, per aiutarle nello sviluppo di competenze utili per il lavoro futuro, come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro in Amazon o in altre aziende.

«C’è ancora molto lavoro da fare e queste iniziative rappresentano solo l’inizio di un lungo percorso – dettaglia ancora Marseglia -.L’impegno di Amazon è stato mantenuto anche in un anno sfidante come quello appena trascorso. Con l’avvio dell’anno scolastico abbiamo lanciato l’Amazon Digital Lab, che permette di familiarizzare con nuovi strumenti di approfondimento e con il mondo del coding attraverso contenuti on demand e interattivi, e che include il Creative Coding Toolkit, con diverse attività di visual coding per insegnanti e studenti che permettono all’utente di avvicinarsi a materie come arte e matematica attraverso la programmazione».

Tra le altre iniziative c’è anche il Playground Train Your Robot Jr, un innovativo videogioco ambientato in un centro di distribuzione Amazon: attraverso il visual coding i ragazzi possono muovere i robot presenti all’interno dei magazzini per aiutare un dipendente Amazon nel suo lavoro. Queste ultime iniziative sono state realizzate grazie all’apporto della star up italiana Codemotion.

Oltre l’emergenza Covid

In risposta all’emergenza della pandemia, Amazon ha donato in totale oltre 3,5 milioni di euro, che includono interventi mirati a sostenere l’educazione e la didattica a distanza, come donazioni di oltre 1700 tablet ad associazioni a fianco dei bambini più svantaggiati, tra cui Save The Children, Action Aid, Caritas, Fondazione Albero Della Vita, per permettere a bambini e ragazzi di continuare a studiare; e l’adesione all’iniziativa di Solidarietà Digitale del Ministero per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, mettendo a disposizione degli insegnanti di scuola primaria e secondaria lezioni in streaming dedicate alle materie STEM e alla programmazione informatica.

Fonte: Il Sole 24 Ore