Stellantis, esordio brillante in Borsa Elkann: «Traguardo storico»

Suona la campanella di quotazione per Stellantis, il gruppo nato dalla fusione tra Fca e Psa. E l’esordio, a Milano e Parigi, si preannuncia brillante: Stellantis debutta in Borsa a 12,76 euro e il titolo balza subito a +2,78% (12,92 euro). Ma nelle primissime fasi le azioni corrono ancora e superano la soglia dei 13 euro con un rialzo del 4,5%.

La cerimonia di quotazione per Stellantis, che ha avviato le contrattazioni per la prima volta lunedì 18 gennaio in Borsa a Milano e Parigi e che il 19 gennaio bisserà a New York, ha visto il presidente del gruppo nato dalla fusione tra Psa e Fca, John Elkann, e l’amministratore delegato, Carlos Tavares, suonare la campanella che segna il debutto sui due listini del titolo del quarto produttore mondiale di auto, in un evento virtuale al quale hanno preso parte anche l’ad di Borsa Italiana, Raffaele Jerusalmi, e quello di Euronext, Stephane Boujnah.

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«Siamo molto orgogliosi di essere qui oggi per il primo giorno di quotazione di Stellantis, una nuova società, un nuovo inizio, un vero traguardo storico per tutti noi che lavoriamo per Stellantis», ha dichiarato il presidente del gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fca e Psa, John Elkann, che ha salutato in un video messaggio il primo giorno di quotazione del quarto gruppo mondiale del settore auto. «Stellantis – ha aggiunto Elkann – rappresenta un’opportunità straordinaria in questa era di sfide e tuttavia molto emozionante, di profondo cambiamento per la nostra industria. La sua velocita, la sua intensità e la sua energia è equivalente a quanto accadde alle sue origini, alla fine del diciannovesimo secolo».

«Oggi nasce Stellantis. Siamo molto orgogliosi della quotazione delle azioni Stellantis su Borsa Italiana e ringraziamo calorosamente il nostro oltre 99% di azionisti e investitori istituzionali che hanno reso possibile questo importante momento», ha commentato Carlos Tavares, ceo di Stellantis. «Da oggi in poi, faremo leva sui vantaggi di questa fusione da 25 miliardi di euro per perseguire una forte performance e aumentare ulteriormente il valore per gli azionisti sulla base di vantaggi competitivi senza pari», ha aggiunto il manager. «Entrambe le direzioni di Fca e Psa hanno dimostrato capacità e affidabilità nel portare a termine il progetto e mantenere gli impegni», ha sottolineato Tavares.

Fonte: Il Sole 24 Ore