Tesla soffre in Cina, Musk pensa a una seconda fabbrica asiatica in Corea

Tesla, alle prese con una fase prolungata di calo del titolo, che ne ha dimezzato la capitalizzazione, e con una concorrenza sempre più aggressiva in Cina, suo secondo mercato, cerca nuove sponde in Asia sul versante della produzione. In Cina la politica zero Covid del governo ha messo in crisi la gigafactory di Shanghai, al punto da non garantire quell’incremento del 50% anno su anno che il ceo Elon Musk aveva preventivato. Ed ecco che Musk ha dichiarato mercoledì che la Corea del Sud è tra i principali…

Fonte: Il Sole 24 Ore