Gabetti, ricavi in crescita a tre cifre grazie ai servizi (dai mutui all’ecobonus)

«Vogliamo accelerare la trasformazione (in corso) degli operatori in franchising da agenti a consulenti e continueremo ad incrementare l’impegno sui servizi, dalla progettazione alla riqualificazione energetica, sostenuta non solo dall’ecobonus ma dall’intero ventaglio di incentivi per la rivalorizzazione immobiliare». A spiegare gli obiettivi e le linee di investimento è il presidente del Gruppo Gabetti, Fabrizio Prete, al termine del Consiglio di Amministrazione di Gabetti Property Solutions Spa che ha approvato i dati consolidati al
30 giugno 2021.

I numeri

La semestrale evidenzia che ricavi operativi del Gruppo al 30 giugno 2021 hanno raggiunto i 95,3 milioni di euro, in fortissima crescita (+ 257%) rispetto ai 26,6 milioni di euro del I semestre 2020. Le performance più significative emergono dalle linee di business Agency e Corporate Services e RealEstate Network Services, grazie soprattutto all’andamento di Gabetti Lab che opera nel settore delle riqualificazioni energetiche (ecobonus 110%), i cui ricavi sono passati da euro 3,7 milioni di giugno 2020 ai 61,9 milioni di giugno 2021.
L’Ebitda dell’attività servizi è pari a 11,5 milioni di euro, in forte crescita rispetto ai 2,5 milioni di euro del 30 giugno 2020. Mentre l’Ebit di Gruppo è risultato pari ad 8,2 milioni, in netta crescita ed in turnaround rispetto al 30 giugno 2020 pari a -400mila euro.

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Al 30 giugno 2021 il risultato netto del Gruppo Gabetti è stato pari a +4,3 milioni (già al netto degli utili di competenza di terzi per euro 2,3 milioni) in netto miglioramento rispetto alla perdita di 900mila euro del 30 giugno 2020.
L’indebitamento finanziario netto “effettivo” – senza considerare l’effetto Ifrs 16 – è pari ad 1,5 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 4,4 milioni del 31dicembre 2020.
In miglioramento anche l’indebitamento finanziario netto “effettivo”, pari a 1,5 milioni rispetto ai 4,4 milioni del 31 dicembre scorso. Il dato dell’indebitamento al 30 giugno 2021 include l’importo di 7 milioni relativo al finanziamento soci a medio/lungo termine dall’azionista di controllo Marcegaglia Investments Srl per soddisfare le esposizioni debitorie dei creditori derivanti dall’accordo di ristrutturazione debiti rimborsati interamente il 30 giugno 2021. Il finanziamento sino a 13 milioni è stato parzialmente rimborsato per 6 milioni con la liquidità disponibile.

Le valutazioni

«Il risultato del primo semestre 2021 – ha dichiarato Fabrizio Prete, presidente del Gruppo Gabetti – con i ricavi a 95,3 milioni di euro, in crescita a tripla cifra (+257%) e un Ebit di Gruppo di 8,2 milioni di euro è un grande traguardo nel percorso di rilancio di Gabetti. Questa semestrale conferma il valore di essere l’unico full service provider del settore immobiliare in grado di coprire l’intera filiera su tutto il territorio Italiano».

Si va dalla progettazione con Abaco Engineering alla realizzazione di impianti di rigenerazione energetica con gabetti Lab. Mentre Monety opera nell’attività di mediazione creditizia per promuovere prodotti finanziari e assicurativi. E Prete si augura che «un’eventuale riduzione del Superbonus 110% possa avvenire in maniera graduale. Ma anche che il Legislatore, dopo aver consentito la ristrutturazione del patrimonio residenziale, possa valutarne un possibile utilizzo anche per il patrimonio industriale, turistico e commerciale».
Nel 2021, il Gruppo è stato anche iscritto al registro dei marchi storici, un importante riconoscimento che premia gli oltre 70 anni di storia di Gabetti. «Il mercato è effervescente – ha aggiunto Prete – ma molto farà la leva monetaria. Finchè avremo tassi così bassi e rendimenti negativi sui bond, la casa resterà anche un tema di investimento».

Fonte: Il Sole 24 Ore