Precompilata, dallo Spid alla delega come vedere e inviare il 730

La presentazione per altri soggetti

Una volta autenticati, come evidenzia la guida delle Entrate, si può scegliere di operare anche in qualità di «tutore», «amministratore di sostegno», «curatore speciale», «genitore», «erede» o «persona di fiducia», per presentare la dichiarazione di un tutelato, di un minore, di una persona deceduta o di un altro soggetto che ha autorizzato a usare, nel suo interesse, i servizi online dell’Agenzia. In tutti questi casi bisogna essere in possesso di una specifica abilitazione rilasciata dalle Entrate.

La delega alla persona di fiducia

Il contribuente può richiedere di abilitare una persona di sua fiducia. Quest’ultima, una volta che è stata abilitata, accede all’area riservata con le proprie credenziali Spid, Cie o Cns e successivamente sceglie se operare per proprio conto oppure nell’interesse della persona che lo ha abilitato.

Ogni persona può designare una sola «persona di fiducia». Ogni persona può essere designata quale «persona di fiducia» da non più di tre persone e disabilitata al massimo tre volte in un anno solare. Chi è stato disabilitato per tre volte non potrà, per quell’anno, essere ulteriormente abilitato come persona di fiducia.

La persona di fiducia, inoltre, deve agire al di fuori dell’esercizio dell’attività professionale o imprenditoriale eventualmente svolta.

L’abilitazione della persona di fiducia ha validità fino al 31 dicembre dell’anno indicato dall’interessato nell’istanza. Questo termine non può essere superiore al 31 dicembre del secondo anno successivo a quello in cui l’abilitazione è attivata. Se non è stato indicato alcun termine, l’abilitazione scade il 31 dicembre dell’anno in cui è attiva.

Fonte: Il Sole 24 Ore