Bancarotta di Ftx, chiesti 50 anni per Sam Bankman-Fried

Sam Bankman-Fried, il fondatore di Ftx, dovrebbe restare in carcere per almeno 50 anni per il ruolo che giocato in quella che è «una delle maggiori frodi dell’ultimo decennio». A chiedere fra i 40 e i 50 anni di reclusione per Mr. Ftx sono i procuratori dell’accusa in vista della decisione del giudice Lewis A. Kaplan attesa il 28 marzo. La pena è ben più pesante dei sei anni e mezzo chiesti dai legali di Bankman-Fried.

Quella che Bankman-Fried avrebbe operato è stata una truffa di 8 miliardi di dollari ai danni dei clienti del suo exchange di criptovalute FTX, ormai in bancarotta. L’ex miliardario è stato condannato a novembre 2023 per truffa. I pubblici ministeri federali di Manhattan hanno affermato che «migliaia di persone comuni», compresi i residenti di paesi instabili e devastati dalla guerra, hanno affidato i loro gruzzoli a Ftx.

Non ammette le colpe

«Anche adesso Bankman-Fried si rifiuta di ammettere che ciò che ha fatto era sbagliato», hanno scritto i pubblici ministeri in un memorandum. «La sua vita negli ultimi anni è stata caratterizzata da avidità e arroganza senza eguali; da ambizione e razionalizzazione; e da una corsa al rischio e al gioco d’azzardo ripetutamente con il denaro degli altri».

Un portavoce dell’ex miliardario, Mark Botnick, ha rifiutato di commentare. Gli avvocati di Bankman-Fried hanno invece detto al giudice distrettuale Kaplan che una pena detentiva compresa tra 5 anni e 3 mesi e i 6 anni e mezzo sarebbe stata appropriata, giustificando la richiesta con il fatto che i clienti di Ftx avrebbero recuperato la maggior parte dei loro soldi e che Bankman-Fried non aveva intenzione di rubare.

Bankman-Fried, in vista della probabile condanna il prossimo 28 marzo, ha annunciato che intende presentare appello.

Fonte: Il Sole 24 Ore